Arendt, Camus e Orwell: anime belle contro ogni totalitarismo
Hannah Arendt, Albert Camus e George Orwell erano accomunati dalla loro ostinazione nella lotta contro ogni totalitarismo, in difesa di quella libertà che molti intellettuali consideravano sacrificabile, in nome delle ragioni della rivoluzione o in nome di un ideale da loro ritenuto più grande. Erano ‘anime belle’, disprezzate proprio per avere osato mettere sullo stesso piano ogni forma di totalitarismo - commenta Pierluigi Battista, autore del libro "I miei eroi. Un amore testardo e duraturo. Hannah Arendt, Albert Camus, George Orwell” (La Nave di Teseo, 176 p., € 16,00) ().RECENSIONI“L’umanità in tempi bui” di Hannah Arendt(Mimesis, 296 p., € 22,00)“Orwell. The new life” di D.J. Taylor(Constable, 608 p., £ 30,00)“Wifedom. Mrs Orwell’s invisible life” di Anna Funder(Viking, 464 p., € 20,00)“Umanamente possibile. L’arte di vivere a misura d’uomo” di Sarah Bakewell(Rizzoli, 516 p., € 23,00)“Middlemarch” di George Eliot(Rizzoli, 832 p., € 12,00)“Middlemarch” di George Eliot(Garzanti, 1072 p., € 19,00)“Ucraina senza ebrei” di Vasilij Grossman(Adelphi, 74 p., € 5,00)“Il compito del traduttore” di Walter Benjamin(Mimesis, 174 p., € 13,00)“Walter Benjamin. Pensare per immagini, inventare gesti” di Gianluca Solla(Feltrinelli, 256 p., € 18,00)IL CONFETTINO“La ballata del piccolo rimorchiatore” di Iosif Brodskij(Adelphi, 32 p., € 18,00)