Rapporto Consumi Coop 2025 - Le nuove formule dell'ospitalità - L'eredità Armani
Torna a riempirsi il carrello della spesa degli italiani (+3,8% a valore, + 2% a volume le vendite della Gdo nel primo semestre 2025), domina il fresco, frutta e verdura soprattutto, prodotti bio, pane, yogurt, olio, analcolici e sostituti vegetali delle proteine animali, cresciuti dieci volte di più della carne. Calano, invece, oltre alla carne, i carboidrati, il sale, lo zucchero, gli snack e gli alimenti ultraprocessati. Questa la fotografia scattata dal Rapporto Coop 2025 - Consumi e stili di vita degli italiani. Frena la ristorazione, torna protagonista il cibo a casa, con il risparmio come driver d'acquisto per quattro italiani su dieci. Al supermercato, che batte il discount in quanto a crescita, un prodotto su quattro viene acquistato in promozione e per i consumi in generale si acquistano solo le cose indispensabili, si sceglie il second hand e si riparano gli oggetti. Nemmeno lo smartphone ha più il fascino di una volta (meno 2 milioni di pezzi venduti negli ultimi due anni) contro il boom, invece, delle bilance: vedi alla voce salutismo. Del rapporto e delle riflessioni collegate abbiamo parlato con il suo curatore Albino Russo, direttore generale Ancc Coop, Maura Latini, presidente di Coop italia e con il direttore generale di Coop italia Domenico Brisigotti.Focus sui trend dedicato ai nuovi modi di viaggiare e alle nuove formule di ospitalità: dagli ostelli agli hotel culturali fino alle mappe per perdersi e scoprire itinerari insoliti.L'omaggio a Giorgio Armani nella riflessione finale con il sociologo dei consumi Francesco Morace: la rivoluzione del suo capo iconico, la giacca, vero e proprio strumento di empowerment femminile e la sua vicinanza alla vita quotidiana con una moda che tutti potevano immaginare di indossare.