
Pietro Grasso
27/12/2025
"Da che parte stai?" di Emilio Pagani, Alessio Pasquini, Loris De Marco, da una storia di Pietro GrassoPietro Grasso, una vita dedicata alla lotta alla mafia: sostituto procuratore a Palermo (fu lui fra l'altro titolare dell'inchiesta sull'omicidio di Piersanti Mattarella), giudice a latere nel primo maxiprocesso a Cosa Nostra che durò 21 mesi fra l'86 e l'87, procuratore nazionale antimafia, collega ma soprattutto amico di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, del cui lavoro poi è diventato testimone. Oggi, fra l'altro, è fondatore e presidente della Fondazione Scintille di Futuro, che ha l'obiettivo di sviluppare progetti e percorsi di legalità nelle scuole.La vita di Pietro Grasso, quindi, è una costante testimonianza del suo impegno contro la mafia e a favore della legalità. Come accade anche nella graphic novel "Da che parte stai?" (Tunuè) di Emilio Pagani, Alessio Pasquini, Loris De Marco, da una storia di Pietro Grasso. Stavolta, forse più che negli altri libri, Pietro Grasso, ha scelto di raccontare una serie di vicessitudini dal punto di vista della sua famiglia (la moglie Maria e il figlio Maurilio) che ha sempre appoggiato e sostenuto le scelte di Grasso nel suo percorso di lotta alla mafia.

Speciale gialli, thriller e noir
26/12/2025
Puntata speciale del Cacciatore di libri dedicata a gialli, thriller e noir, genere molto amato dal pubblico e che spesso domina le classifiche. Interviste a: Donato Carrisi, Antonio Manzini, Maurizio de Giovanni, Cristina Cassar Scalia, Massimo Carlotto, Alessandro Robecchi, Piergiorgio Pulixi, Marco Malvaldi, Joel Dicker e Scott Turow.

I romanzi di successo del 2025
25/12/2025
Puntata speciale del Cacciatore di libri dedicata ai romanzi di maggior successo dell'anno che si sta per chiudere. Parliamo solo di romanzi, come si fa sempre questo programma, e non prendiamo in considerazione saggi o altre pubblicazioni.Il 2025 è stato l'anno del ritorno in libreria (e del grande successo) di scrittori stranieri come Dan Brown, Joel Dicker e Ken Follet. C'è poi il vincitore del premio Strega Andrea Bajani. Sempre molto gettonati gli autori e le autrici di gialli, thriller e noir da Antonio Manzini a Donato Carrisi, da Cristina Cassar Scalia a Maurizio de Giovanni. La leggerezza e i toni ironici di Alessia Gazzola con la serie Miss Bee e di Felicia Kingsley. Il 2025 ha visto anche la conclusione della serie "M" di Antonio Scurati e un nuovo romanzo che trae spunto da fatti reali di Viola Ardone. Le storie d'amore dell'inossidabile Sveva Casati Modignani, ma anche il Romance della giovane Rokia. E ancora gli esordi di successo come quello di Bibbiana Cau. In questo puntata speciale diamo uno sguardo ad alcuni dei romanzi che hanno avuto maggior successo di pubblico, quelli insomma che hanno animato le classifiche dell'anno.

"Mia nonna e il Conte" di Emanuele Trevi
24/12/2025
Caratteristica di Emanuele Trevi, Premio Strega nel 2021 con "Due vite" (Neri Pozza), è quella di mettere insieme memorie personali, fatti realmente accaduti, riflessioni filosofiche, esistenziali e psicoanalitiche. Rientra in queste caratteristiche anche "Mia nonna e il Conte" (Solferino), un libro in cui Trevi ricorda la nonna Peppinella quando, superati gli 80 anni, fece un incontro speciale con un uomo, un conte, appassionato della storia dei Borbone. Due persone molto diverse che entrarono in sintonia profonda e si incontravano quasi ogni giorno nel giardino di casa della nonna, in Calabria. Quello stesso giardino dove Trevi passava molto tempo e scoprì l'amore per la lettura e la scrittura.

Daria Bignardi e consigli di lettura
20/12/2025
"Nostra solitudine" di Daria Bignardi e consigli di lettura Che cos'è la solitudine? Chi ha diritto di sentirsi solo? La solitudine è un fatto privato o una questione collettiva? Intorno a queste domande si sviluppa il libro di Daria Bignardi "Nostra solitudine" (Mondadori). Tutto nasce con l'idea di abbandonare i social, che in genere sfruttano il senso di solitudine delle persone, ma l'autrice ammette subito di non poter fare a meno di Whatsapp. Nel libro ci sono diverse riflessioni sulla solitudine, spesso ancorate ad accadimenti: c'è un capodanno in Vietnam che Daria Bignardi trascorre con il figlio e lì pensa "Si sta bene soli anche se non si è soli", oppure c'è una missione umanitaria in Uganda, o ancora un viaggio in Cisgiordania per incontrare i progionieri palestinesi usciti dalle carceri israeliane. Le riflessioni sulla solitudine si intrecciano con quelle politiche e sociali, ma anche con le riflessioni sul femminile, sulla maternità, sulla necessità di essere sempre performanti.Nella seconda parte, in vista delle feste, una carrellata di consigli di lettura per tutti i gusti.



Il cacciatore di libri